Una serie di modelli di personal computer originariamente venduti da Commodore, basati su un processore 680x0, custom support chips e un sistema operativo che combinava alcune delle migliori caratteristiche di Machintosh e Unix ma incompatibile con entrambi.
L'Amiga era rilasciato come lo standard mondiale dei personal computing simili agli IBM-PC. Questo lo prevenne dal guadagnare buona parte del mercato, a dispetto del fatto che il primo Amiga aveva la stessa tecnologia presente sull'IBM XTs dell'epoca. Invece, acquistò un piccolo ma zelante popolo di hacker entusiasti che sognava che un giornotogliessero i cloni (vedi Amiga Persecution Complex). Il trattato di questa cultura è sia preso in giro che chiarito nel The BLAZE Humor Viewer. La forza della piattaforma Amiga fece crescere delle piccole società industriali che costruivano il software e l'hardware per la piattaforma, specialmente nelle applicazioni grafiche e video (vedi video toaster).
A causa di una spettacolare cattiva amministrazione, Commodore fece con difficoltà un R&D, lasciando la competizione per dirigere la tecnologia chiusa di Amiga. Dopo che Commodore andò in bancarotta nel 1994 la tecnologia passo attraverso molte mani, nessuna di queste ne fece molto. Comunque, l'Amiga è ancora prodotto in Europe sotto licenza e ha un sostanziale numero di fan, che probabilmente estenderanno considerevolmente la vita della piattaforma.