Un gruppo di amministratori di grandi siti che superarono il Great Renaming e controllarono il caos di Usenet durante la maggior parte degli anni 80. Durante la maggior parte della sua vita, la Cabala (come fu a volte scritta a lettere maiuscole) negò strenuamente la sua esistenza; era più o meno obbligatorio per chiunque a conoscenza dei loro segreti rispondere “Non c'è nessuna Cabala” ogniqualvolta che si speculava in pubblico dell'esistenza o delle attività del gruppo.

Il risultato di questo modo di fare era un'attraente aura di misero. Nonostante il decadimento dopo lo scoglimento della mailing list della Cabala alla fine del 1998 a causa di litigi interni, molte persone credettero (o dissero di credere) che non si era sciolta davvero ma soltanto andata ancora di più nell'underground con i suoi poteri intatti.

Questa credenza divenne un modello per diverse teorie paranoiche su diverse Cabale con obiettivi nefasti e oscuri a cominciare dal buttare giù Usenet o Internet. Queste paranoie furono poi satirizzate in modo che presero vita da sole. Vedi Eric Conspiracy per un esempio. Parte del background di questo tipo di umorismo è che molti hacker coltivano una predilezione per le teorie di cospirazione considerate una specie di arte surrealista; vedi le voci della bibliografia su Illuminatus! per vedere la novella che ha lanciato questa moda.

Vedi NANA per storie seguenti “della Cabala”.