barf: /barf/, n.,v.

[comune; il significato onomatopeico principale corrisponde a "vomito"]

1. interj. Termine di disgusto. E' il termine del linguaggio hacker equivalente a “imbavagliami come fossi un babbeo ”. (Come, euwww!) Vedi bletch.

2. vi. Dire “Barf!” o emettere altre simili espressioni di disgusto. “Gli ho mostrato il mio ultimo lavoro e " barfò "” significa solamente che si lamenta di ciò, non che vomita letteralmente.

3. vi. fallire un lavoro per aver input non accettabili,forse dovuti ad un messaggio di errore, forse no. Esempio: “L'operazione di divisione "barfa" se provi a dividere per 0.” (Ovvero, se si prova a dividere per 0, questo farà fallire l'operazione non per specifici, ma per generalmente noti motivi.) “L'editor di testo " barfa " se provi a leggere un nuovo file prima di aver sovrascritto quello vecchio.

Vedi choke. Nelle convenzioni Hackish, barf viene solitamente sostituito da ‘puke’ o ‘vom’. barf e spesso utilizzato come evoluzione sintattica, come foo o bar.