[forse da un termine militare della seconda guerra mondiale che significa “dieci sterline di concime in una sacca sa cinque sterline”]
1. Un problema intrattabile.
2. Un pezzo cruciale di hardware che non può essere riparato o sostituito se si rompe.
3. Un tool che è stato hackerato da alcuni programmatori incompetenti tanto che è diventato un insostenibile fonte di hacks.
4. Un lavoro di sviluppo fuori controll ma non interrompibile.
5. Un errore imbarazzante che esce fuori durante una prova al cliente.
6. nel gergo degli specialisti di sicurezza, un attacco DoS eseguito da risorse limitate che non hanno controlli di accesso (ad esempio, spazio di spool condiviso su un sistema multiutente).
Questo termine ha altri significati in altre culture tecniche; fra i fisici sperimentali e ingegneri hardware di vario tipo sembra significare un oggetto a caso di utilizzo ignoto (simile all'uso che gli hacker fanno della parola frob). E' stato anche usato per descrivere un'illusione ottica in cui sembrava che una forchetta a tre denti facesse parte di un oggetto a tre dimensioni finchè non si realizzava che le parti si incontravano in modo impossibile.
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