bug: n.

Una proprietà indesiderata e involontaria di un programma o di una parte di Hardware, detto specialmente di una proprietà che lo fa funzionare male. Contrario di feature. Esempi: “C'è un bug nell'editor: scrive cose in senso inverso.Il sistema è andato in crash per via di un bug nell'Hardware.Fred è un vincitore, ma ha alcuni bug” (cioè, Fred è un bravo tipo, ma ha alcuni problemi della personalità).

Nota storica: all'ammiraglia Grace Hopper (una pioniera dell'informatica della prima ora, meglio nota per aver inventato il COBOL) piaceva raccontare una storia nella quale un tecnico risolveva un glitch nel computer Harvard Mark II estraendo un vero insetto che si trovava tra i contatti di uno dei suoi relays, e lei succesivamente proclamò bug nel suo senso hacker come uno scherzo riguardante l'incidente (sebbene, come ammise con prudenza, lei non fosse là quando ciò accadde). Per molti anni il logbook relativo all'incidente e l'insetto stesso (a moth) stettero in un espositore nel Naval Surface Warfare Center (NSWC). Tutta la storia, con una fotografia del logbook e della falena applicata su di esso, è registrata negli Annals of the History of Computing, Vol. 3, No. 3 (July 1981), pp. 285--286.

Il testo della registrazione del logbook (a partire dal 9 Settembre 1947), recita “1545 Relay #70 Panel F (moth) in relay. First actual case of bug being found”.cioè, più o meno, relay 1545 Pannello #70 F (falena). Il primo vero caso di scoperta di un bugQuesta terminologia dimostra che il termine era già in uso al tempo nel suo senso specifico corrente — e la Hopper stessa riferisce che il termine bug veniva regolarmente applicato a problemi nell'elettronica radar durante la Seconda Guerra Mondiale.

L ‘original bug’ (la data della didascalia è sbagliata)

In verità, l'uso di bug per significare un difetto industriale era già affermato al tempo di Thomas Edison, e un uso più specifico e piuttosto moderno si può trovare in un manuale di elettricità del 1896 (Hawkin's New Catechism of Electricity, Theo. Audel & Co.) che dice: Il termine 'bug' viene usato in misura limitata per designare qualunque errore o problema nelle connessioni o nel funzionamento di apparecchiature elettriche.Esso inoltre nota che il termine “si dice che abbia avuto origine nella telegrafia quadruplex e che sia stato trasferito a tutte le apparecchiature elettriche.

TL'ultima osservazione può spiegare una comune etimologia popolare del termine, cioè che provenisse dall'uso della compagnia telefonica, nella quale “i bug nel cavo telefonico” venivano accusati di rumori nelle linee. Sebbene questa derivazione sembri sbagliata, può anche essere un ricordo distorto di uno scherzo comune da principio fra gli operatori telegrafici più di un secolo fa!

O forse non uno scherzo. Gli storici del campo ci informano che il termine “bug” veniva regolarmente usato agli albori della telegrafia per riferirsi a una certa varietà di tasti telegrafici che inviavano una stringa di punti se li si teneva abbassati. Infatti, i tasti Vibroplex (che erano tra i più comuni di questo tipo) avevano persino il grafico di uno scarafaggio su di essi (e ancora sono così)! Mentre la capacità di inviare punti in successione automaticamente era molto utile per operatori professionisti del codice morse, questi tasti erano anche notevolmente più complicati da usare dei più vecchi tasti manuali, e poteva occorrere una certa pratica per assicurare che uno non introducesse punti estranei nel codice col tenere il tasto premuto una frazione di tempo in più. Nelle mani di un operatore inesperto, un “bug” Vibroplex sulla linea poteva significare che presto nella vostra direzione sarebbe arrivato un sacco di Morse ingarbugliato.

Inoltre, il termine “bug” viene usato da molto tempo tra i radiotecnici per descrivere un congegno che converte le variazioni del campo eletromagnetico in segnali acustici.Esso viene usato per individuare interferenze radio e per cercare emissioni radio dannose.L'uso presso la comunità radio deriva dalla forma simile a uno scarafaggio della prima versione usata dai fisici del XIX secolo. Le prime versioni consistevano in una bobina di filo conduttore (corpo dello scarafaggio), con le due estremità del filo che sporegevano e piegate all'indietro quasi a toccarsi formando un'intervallo per la scintilla (antenne dello scarafaggio). Il bug è per il radiotecnico cio' che lo stetoscopio è per il medico tipico. Questo senso è quasi certamente ancestrale per l'uso moderno di “bug” per un celato congegno di monitoraggio, ma può anche aver contribuito all'uso di “bug” per gli effetti della radio interferenza stessa.

A dire il vero, l'uso di bug nel senso generale di un evento risale a Shakespeare! (Henry VI, part III - Act V, Scene II: King Edward: So, lie thou there. Die thou; and die our fear; For Warwick was a bug that fear'd us all.”) (ossia: ”Giaci or qui.Muori tu e con te la nostra paura; Poichè Warwick era un orco che ci impauriva tutti.”) Nella prima edizione del dizionari di Samuel Johnson un significato di bug è “Un oggetto pauroso; uno spettro che cammina”; questo si riconduce a 'bugbear', un termine gallese per una certa varietà di mostro mitologico che (per chiudere il cerchio) è stato di recente reintrodotto nel lessico popolare attraverso giochi che assumono un ruolo fantastico.

In ogni modo, nel gergo la parola quasi mai si riferisce a insetti.Ecco una plausibile coversazione che non ha avuto mai veramente luogo: Questo è un bug in un formicaio!” “Che cosa vuoi dire? non ci vedo affatto delle formiche su di esso.” “Ecco il bug.

Un'attenta discussione dei problemi etimologici si trova in uno studio di Fred R. Shapiro, 1987, “Entomology of the Computer Bug: History and Folklore”, American Speech 62(4):376-378.

[C'è stato un mito ampiamente diffuso che sosteneva che il bug originario era stato trasferito alla Smithsonian, e una precedente versione di quest'annotazione lo asseriva. Un corrispondente che pensò di controllare scoprì che il bug non era lì. Mentre indagava su questo alla fine del 1990, il vostro editor scoprì che l' NSWC aveva ancora il bug, ma aveva tentato senza riuscirvi di far accettare il fatto alla Smithsonian - e l'attuale curatore della loro History of American Technology Museum non sapeva questo e fu d'accordo sul fatto che esso avrebbe costituito un'esposizione utile. Esso fu trasferito alla Smithsonian a metà del 1991, ma a causa di ristrettezze di spazio e di denaro non fu in realtà esposto per anni a venire. Così, il processo d'indagine sul bug originale del computer lo fissò in un modo del tutto inaspettato, rendendo vero il mito! —ESR]