C Programmer's Disease: n.

La tendenza dei programmatori C indisciplinati, a settare in un modo ritenuto generoso la dimensione delle tabelle staticamente (definite, se sei fortunato, da una costante nel file header) piuttosto che prendersi la briga di creare una tabella ad allocazione dinamica. Se l' utente di una applicazione necessita di mettere 68 elementi in una tabella di dimensione 50, il programmatore afflitto lo convince del fatto che lui o lei può tranquillamente ri-settare la tabella a 68 (oppure a più di 70, per permettere future espansioni) e ricompilare. Questo da al programmatore la confortevole sensazione di aver fatto lo sforzo di soddisfare le (irragionevoli) necessità dell' utente, e spesso permette all' utente numerose opportunità di esplorare le meravigliose conseguenze del fandango on core. Nei casi pił gravi della malattia, il programmatore non capisce perchè un fix di questo tipo sembra solo scontentare l' utente.