dongle: /dong´gl/, n.

1. [ora obsoleto] Un dispositivo di sicurezza o una copy protection per software proprietario che consiste nel serializzare EPROM e alcuni driver nella shell di un connettore D-25, che dev'essere collegato ad una porta I/O del computer mentre il programma è avviato. Il programma che utilizza un dongle chiede la porta all'avvio e successivamente a intervalli programmati e al termine se non risponde con il codice di autenticazione dongle. Quindi, un utente può fare quante copie vuole di un programma ma basta pagare per ciascun dongle. Il primo avvistamento di un dongle fu nel 1984, associato alla produzione di un software chiamato PaperClip. L'idea era intelligente ma fu inizialmente un fallimento, come all'utente non piaceva fermare una porta seriale in questo modo. Dal 1993, i dongle avrebbero dovuto passare i dati solitamente attraverso la porta e il monitor tramite codice magico (e combinazioni di linee di stato) con eventuali interferenze minime con il dispositivo per ulteriori linee —quest innovazione fu necessaia a permettere i dongle daisy-chained per più pezzi di software. Questo dispositivo è diventato raro quanto l'industria che si è tolta dagli schemi generali del copy-protection.

2. Per estensione, una qualunque chiave fisica elettronica o che richiede trasferimento di ID per far funzionare un programma. Varianti comuni su questo tema hanno usato porte parallele o anche porte joystick. Vedi dongle-disk.

3. Un cavo adattatore che unisce uno speciale tipo di connettore PCMCIA o scheda Ethernet ad un jack standard Ethernet 8p8c. Questo utilizzo sembra esser sopravvissuto nel 1999 e ora dominante. I proprietari di portatili maledicono queste cose perchè gli è estremamente facile sbagliare e i venditori solitamente estorgono prezzi più alti per rimpiazzarli.

[Nota: nel recente 1992, una copia di avviso dalla Rainbow Technologies (un industria di dongle) include un avvertimento che la parola deriva da “Don Gall”, l'inventore del dispositivo. Il servizio clienti dell'azienda fu felice di dirti che la storia è un mito per copia pubblicizzata. Tuttavia, mi aspetto di ritrovare la mia vita come un programma testuale per la fie dei prossimi dieci anni. :-( —ESR]