ELIZA effect: /@·li:´z@ @·fekt´/, n.

[comunità di AI] La tendenza degli esseri umani a fare associazioni di simboli in base ad un'esperienza precedente. Per esempio, non c'è niente di magico nel simbolo + che lo rende particolarmente versato ad indicare un'addizione; è solo che la gente lo associa con l'addizione. Usato + o ‘plus’ per indicare l'addizione nei linguaggi informatica è avvantaggiarsi dell'effetto ELIZA.

Questo termine proviene dal famoso programma ELIZA di Joseph Weizenbaum, che simulava uno psicoterapista rogeriano trasformando molte frasi del paziente in domande e ponendole al paziente. Lavorava con un semplice riconoscimento di modelli e sostituzione delle parole chiave nelle frasi prescelte. Comunque, era così convincente che ci sono aneddoti di persone che diventavano molto coinvolte emotivamente nell'avere a che fare con ELIZA. Tutto questo era dovuto alla tendenza delle persone ad associare alle parole significati che il computer non vi aveva mai messo. L'effetto ELIZA è una Good Thing quando si scrive un linguaggio di programmazione, ma ti può portare a conclusioni troppo affrettate quando si analizza un sistema di Intelligenza Artificiale. Paragonare a ad-hockery; vedi anche AI-complete. I sorgenti di un clone dell'ELIZA originale sono disponibili su ftp://ftp.cc.utexas.edu/pub/AI_ATTIC/Programs/Classic/Eliza/Eliza.c.