evil: adj.

Come utilizzo hacker, implica che alcuni sistemi, programmi, persone o istituzione è abbastanza malprogettato da non esser sbagliato il fastidio di servirsene. Non come la serie di aggettivi cretinous/losing/brain-damaged, evil non implica incompetenza o un brutto progetto, ma piuttosto una regolazione degli obiettivi o criterio di progettazione fatalmente incompatibile con l'interlocutore. Quest'utilizzo è più un giudizio estetico e di progettazione che morale come nel senso popolare. “Pensavamo di aggiungere un interfaccia Blue Glue ma deciderlo era troppo sbagliato per servirsene.” “TECO è chiaro, ma può esser vagamente sbagliato se sei propenso a sbagliar a digitare.” Spesso pronunciato allungando la prima sillaba, come /eeee'vil/. Paragonare a evil and rude.