1. n. Il suono elettronico dolce dello ‘speaker’ su un terminal (eccetto un VT-53); uno speaker (in effetti, il mondo dei microcomputer sembra preferire beep).

2. vi. Fare si che il display emetta un suono feep. Gli ASR-33 (i TTY originali) non feeppavano; avevano campanelline meccaniche che suonavano. Forme alternative: beep, ‘bleep’, o semplicemente qualunque cosa onomatopeica. (Jeff MacNelly, nelle sue strisce comiche Shoe, usava la parola ‘eep’ per suoni prodotti da terminali informatici e videogiochi; questa e' forse l'approssimazione scritta piu' vicina alla realta'.) Il termine ‘breedle’ e' stato sentito a volte alla SAIL, quando i bleeper dei terminali non erano particolarmente dolci (suonavano piu' come l'equivalente musicale di una pernacchia o grido del Bronx; per un'approssimazione abbastanza esatta, immagina il suono di un beep di comunicazione di Star Trek che dura cinque secondi.) Il ‘feeper’ su un VT-52 e' stato paragonato al suono di un Chevy del 52 che metteva a nudo i suoi ingranaggi. Vedi anche ding.