for values of

[MIT] Un'abitudine retorica comune al MIT e' di usare uno dei random numbers classici come sostituti per variabili. “La funzione max prende 42 argomenti, per valori arbitrari di 42.:” “Ci sono 69 modi per lasciare il tuo partner, per 69 = 50.” Questo e' frequente specialmente quando chi parla ha detto un numero a caso e realizza che non viene inteso come tale, ma anche i numeri ‘non casuali’ non a volte usati nello stesso modo. Uno scherzo su questo e' che π è uguale a 3 — per valori piccoli di π e grandi di 3.

Nota storica: al MIT questo utilizzo e' in genere ricondotto al linguaggio di programmazione MAD (Michigan Algorithm Decoder), un linguaggio simile all'Algol 58 che era la scelta piu' comune fra la maggior parte degli utenti (non hacker) al MIT nella meta' degli anni 60. Aveva ereditato dall'Algol 58 una struttura di controllo FOR VALUES OF X = 3, 7, 99 DO ... che ripeteva le istruzioni indicate per ogni valore della lista (diversamente dal FOR classico che funziona soltato per sequenze aritmetiche di valori). MAD e' estinto ormai da tempo, ma costrutti for del genere vivono ancora (ad esempio nei linguaggi di shell Unix).