GCOS: /jee´kohs/, n.

Un clone quick-and-dirty (veloce ma fatto male) del DOS System/360 che e' emerso dal GE intorno al 1970; in origine chiamato GECOS (General Electric Comprehensive Operating System). Piu tardi conosciuto per supportare primitive di timesharing ed elaborazione delle transazioni. Dopo l'acquisto della divisione informatica della GE da parte della Honeywell, il nome fu cambiato in General Comprehensive Operating System (GCOS). Altri gruppi di OS alla Honeywell iniziarono a riferirsi ad esso come ‘God's Chosen Operating System’, (N.d.T. = sistema operativo eletto da Dio), presumibilmente in reazione alla disinformazione degli utenti di GCOS e all'arrogante attitudine a considerare i propri prodotti superiori. Tutto questo può non essere interessante, tranne per due fatti: (1) il team di GCOS vinse la guerra politica, e questo portò all'abbandono e poi alla morte dei Multics, della Honeywell, e (2) GECOS/GCOS lasciò un segno permanente su Unix. Alcuni sistemi Unix recenti ai Bell Labs usavano le macchine GCOS per stampare le code e svariati altri servizi; il campo aggiunto a /etc/passwd per portare info sugli ID fu chiamato il campo GECOS e sopravvive oggi con il nome pw_gecos usato per il nome completo degli utenti e altre informazioni sull'identità degli utenti. GCOS più tardi giocò un ruolo fondamentale nel mantenere Honeywell un nome importante nel mercato dei mainframe, e fu essa stessa abbandonata da Unix alla fine degli anni 80 quando la Honeywell iniziò a ritirare la sua progettazione datata di tipo big iron.