lint

[dal lint(1) di Unix, nominato per i bit di impaperamento probabilmente scovati da un programma]

1. vt. Esaminare accuratamente un programma per stile, linguaggio usato e problemi di portabilità, ad esempio se in C, attraverso l'uso dei tool di analisi automatica, moltissimi utilizzano l'utility lint(1) du Unix. Questo termine viene usato per restringere l'uso di lint(1) stesso, ma (a giudicare dalle citazioni su Usenet) ha trovato una scorciatoia per ogni revisione esauriente dei processi in alcuni negozi non-Unix, anche in linguaggio diverso dal C. Anche come v. delint.

2. n. Eccessiva prolissità in un documento, come in “Questa bozza è troppo prolissa”.