luser: /loo´zr/, n.

[comune] Un user; specialmente, uno che è anche un loser (N.d.T. = perdente). (luser e loser si pronunciano allo stesso modo.) Questa parola è stata coniata al MIT intorno al 1975. Sotto ITS, quando ti siedevi per la prima volta davanti ad un terminale al MIT e premevi CONTROL-Z per avere l'attenzione del computer, esso stampava alcune informazioni di stato, compresi quanti utenti stavano gia' usando il computer; poteva stampare “14 utenti”, per esempio. Qualcuno penso' che sarebbe stato uno scherzo divertente patchare il sistema in modo che stampasse “14 losers” al suo posto. Questo diede luogo ad un grande litigio, dato che alcuni utenti non amavano particolarmente sentirsi chiamare perdenti in faccia ogni volta che usavano il computer. Per un po' diversi hacker si fecero spazio segretamente, cambiando il messaggio alle spalle degli altri; ogni volta che ti loggavi nel computer, si poteva scommettere sul fatto che apparisse “users” oppure “losers”. Finalmente, qualcuno provo' con il compromesso “lusers”, e funzionò. Piu' tardi una delle macchine ITS supportò luser come un comando di richiesta di aiuto. ITS fini' il proprio percorso alla meta' degli anni 90, tranne che come pezzo da museo; l'utilizzo rimase, comunque, e il termine luser è spesso visto nei commenti di programmi o su Usenet. Paragonare a mundane, muggle, newbie, chainik.