[Unix; common]

1. Qualcosa passato fra funzioni e programmi che permette a chi lo riceve di eseguire alcune operazioni; un ticket di capacita' o identificatore univoco. Usato specialmente su piccoli oggetti che contengono dati codificati in un modo strano o intrinsecamente dipendente dalla macchina. Ad esempio, su OS non Unix con un modello di gestione file non basata su flussi di byte, il risultato di ftell(3) puo' essere un magic cookie invece di un offset di byte; puo' essere passato ad fseek(3), ma non ci si puo' operare su in un modo significativo. La frase ti sta dando un magic cookie significa che ritorna un risultato il cui contenuto non e' definito ma che puo' essere ripassato allo stesso o ad altri programmi piu' tardi.

2. Un codice in-band per cambiare la qualita' grafica (ad esempio, video inverso o sottolineatura) o eseguire altre funzioni di controllo (Vedi anche cookie). Alcuni vecchi terminali lasciavano una linea vuota sullo schermo in corrispondenza di un magic cookie per cambiare modalita'; questo era detto anche glitch (o occasionalmente un turd; paragonare a mouse droppings). Vedi anche cookie.