mailing list: n.

(spesso abbreviato nel discorso come list)

1. Un indirizzo email che è un alias (o macro, nonostante questa parola non e' mai usata in questo contesto) per molti altri indirizzi email. Alcune mailing list sono semplicemente reflettori, e redirezionano le email mandate ad essi all'elenco di destinatari. Altre sono filtrate da persone o programmi in vario grado di sofisticatezza; le liste filtrate da persone sono dette moderate.

2. Le persone che ricevono l'email quando e' inviata ad un indirizzo del genere.

Le mailing list sono una delle forme primarie di interazioni tra gli hacker, insieme ad Usenet. Sono precedenti a Usenet, dato che si sono originate con le prime connessioni UUCP e ARPANET. Sono spesso usate per uno scambio di informazioni privato su argomenti che sarebbero troppo specialistici o inappropriate ad essere pubblicate sui gruppi Usenet. Nonostante alcune di essere mantengano un tono prettamente tecnico (come la mailing list di Internet Engineering Task Force), altri (come la ‘sf-lovers’ tenuta in piedi per molti anni da Saul Jaffe) sono ricreative, e molte altre sono puramente sociali. Forse la piu' malfamata delle liste sociali fu la distribuzione eccentrica di bandykin; la sua progenie successiva, lectroidi e tanstaafl, includono ancora numero di persone fra piu' strane e interessanti nella cultura hacker.

Le mailing list sono facili da creare e (a differenza di Usenet) non consumano una quantita' significativa di risorse del computer (fino a che non diventano enormi, al punto di diventare interessanti 'test di tortura' per i software di mail). Quindi, sono spesso create temporaneamente da gruppi di lavoro, i cui membri possono collaborare insieme ad un progetto senza avere il bisogno di incontrarsi faccia a faccia. Gran parte del materiale di questo glossario e' stato criticato e ingentilito su una mailing list di questo tipo (chiamata ‘jargon-friends’), che comprende tutti i coautori di Steele-1983.