munge: /muhnj/, vt.

1. [peggiorativo] Trasformare informazioni in modo imperfetto.

2. Una scrittura comprensiva di una funzione, struttura dati o di un intero programma.

3. Modificare dati in qualche modo che chi parla non ha bisogno di dire subito e che non puo' spiegare in modo succinto (paragonare a mumble).

4. Aggiungere uno spamblock ad un indirizzo email.

Questo termine e' spesso confuso con mung, che probabilmente deriva da esso. Comunque, sembra anche che la parola munge era nell'uso comune in Scozia negli anni 40, nello Yorkshire negli anni 50, come un verbo che significava sgranocchiare qualcosa gia' masticata, e come sostantivo che significava il risultato di sgranocchiare qualcosa (l'affinita' con la coppia kluge/kludge è divertente). OED riporta che “munge” come verbo arcaico voleva dire “pulirsi il naso”.