Python: /pi:´thon/

Secondo le parole dell'autore, “l'altro linguaggio di scripting” (diverso dal Perl, cioè). Il design del Python è molto chiaro, elegante, e ben pensato da cima a fondo; esso tende ad atrarre quella sorta di programmatori che trovano il Perl baccato e scarso. Certe persone si rivoltano contro il suo uso dello spazio bianco per definire una struttura logica attraverso "capoversi rientrati" e obbiettano che questo fa venire in mente le spicevoli vecchie lingue di settore fisse degli anni '60. Il rapporto del Python con il Perl è piuttosto simile a quello della relazione tra la comunità della BSD con Linux — è il gruppo più piccolo in una concorrenza (di solito amichevole), ma si ammette generalmente che la qualità media dei suoi sviluppatori sia al quanto più alta che nella comuntità più grande con cui essa compete. C'è una pagina di risorse del Python al sito http://www.python.org. Vedi anche Guido, BDFL.