phase

1. n. Lo scostamento del ritmo veglia-sonno di qualcuno rispetto al ciclo standard delle 24 ore; un concetto utile fra persone che lavorano spesso di notte e/o senza seguire nessun ritmo specifico. Non è infrequente cambiare la propria fase di piu di 6 ore per giorne da quella normale. “Qual'è la tua fase?” “Fino a poco tempo fa iniziavo alle 20, ma sto per wrap around il ritmo giornaliero verso venerdì.” Una persona che è fino a 12 ore fuori fase si dice a volte che è nella modalità notturna. (Si usa anche il termine modalità diurna (ma meno di frequente), significa che si sta lavorando dalle 9 alle 5 (o, ancora meglio, dalle 10 alle 6).) L'atto di alterare il proprio ciclo è detto cambiare fase; da Caltech ci è stato riportato anche phase shifting.

2. Cambiare fase in modo brutale: Stare svegli per un tempo molto lungo in modo di entrare in una nuova fase.

3. Cambiare fase nel modo comodo: Stare addormentati, etc. Comunque, qualcuno afferma che sia stare svegli a lungo sia dormire a lungo è facile, e che è accorciare il giorno o la notte che in tealtà è duro (vedi wrap around). Il ‘jet lag’ che affligge i viaggatori che attraversano molte fasce orarie può essere attribuito a due cause distinte: la stanchezza del viaggio di per se, e lo sforzo di cambiare fase. Gli hacker che all'improvviso scoprono che devono cambiare fase drasticamente in un breve periodo di tempo, in particolare nella maniera di tempo, provano qualcosa di molto simile al jet lag senza viaggiare.