retcon: /retīkon/

[abbreviazione per ‘retroactive continuity’, dal newsgroup Usenet rec.arts.comics]

1. n. Le situazioni comuni nelle serie succose (specialmente cartoni o soap opera) dove una nuova storia ‘rivela’ cose riguardo eventi in altre precedenti storie, solitamente lasciando i ‘fatti’ gli stessi (in modo da preservarne la continuitā) mentre cambia completamente la loro interpretazione. Per esempio, rivelando che un intera stagion di Dallas era un sogno era un retcon.

2. vt. Scrivere una storia su un personaggio o oggetto di fiction. “Byrne ha retconnato la mantella di Superman in modo che non sia indistruttubile per molto.” “Le vecchie avventure dei personaggi Marvel furono retconnate in sogni sintetici.” “Swamp Thing fu retconnato da una persona trasformata in una pianta senziente.

[Questo termine č incluso perchč č un buon esempio di innovazione linguistica hacker in un campo completamente scollegato dal computer. La parola retcon probabilmente si č diffusa attraverso i fan dei fumetti e ha perso la sua associazione con il mondo hacker qualche anno fa; per i registri, ha iniziato qui. —ESR]

[1993 aggiornamento: alcuni fan di fumetti sulla rete ora rivendicano che retcon era di uso indipendente nel mondo dei fumetti prima di rec.arts.comics, e hanno citazioni da circa il 1981. In lessografia, niente č mai semplice. —ESR]