saga: n.

[WPI] Una storia avvincente ma stupida e demenziale su N persone sfigate.

Questo è un classico esempio di una saga, com'è raccontata da Guy L. Steele:

Jon L. White (nome di login JONL) ed io (GLS) eravamo compagni di ufficio al MIT per molti anni. Un giorno di aprile, stavamo entrambi viaggiando in areo da Boston alla California per faccende di ricerche, per consultarci faccia a faccia con alcune persone a Stanford, in particolare con il nostro caro amico Richard P. Gabriel (RPG).

RPG ci venne a prendere all'areoporto di San Francisco e ci accompagnò in macchina a Palo Alto (verso sud sull'autostrada 101, parallela a El Camino Bignum). Palo Alto è adiacente all'università di Stanford e circa 40 miglia a sud di San Francisco. Mangiammo al 'The Good Earth', un ristorante di ‘cibo salutare’ , molto famoso, il tipo dove i frappè contengono tutti miele e integratori proteici. JONL ordinò una specie di frappè — la cameriera ci informò che il gusto del giorno era “lalaberry”. Non avevo la più pallida idea di cosa potesse essere, ma diventò un gioco divertente. Era del colore di un lampone, e JONL disse che sapeva un pò di amaro. Io mangiai una tostada più buona che avevo già mangiato in un ristorante messicano.

Dopo andammo al locale "Old Fashioned Ice Cream Parlor" di Uncle Gaylord (una gelateria). Lì si fanno gelati freschi ogni giorno, in una grande varietà di gusti intrigranti. E' una catena di gelateria, e hanno uno slogan: “Se non vivi vicino ad un Uncle Gaylord — TRASLOCA!” Inoltre, lo zio Gaylord (che esiste davvero) combatte una guerra continua per costringere i produttori all'ingrosso di gelati a stampare gli ingredenti sulla confezione (come aria e plastica e altra spazzatura non naturale). Io e JONL abbiamo scoperto per la prima volta la catena di Uncle Gaylord l'agosto scorso, quando sono andato in aereo ad una conferenza di informatica a Berkeley, in California, era il primo viaggio alla West Coast (costa occidentale) per entrambi. Quando non eravamo alla conferenza, abbiamo passato il tempo a percorrere avanti e indietro la lunghezza di Telegraph Avenue, che era ornata (come la piazza Harvard a Cambridge) con pittoreschi venditori di strada e negozietti interessante. Su quella strada scoprimmo i negozi Uncle Gaylord. Il gelato lì era davvero buono. Durante tutta quella visita estiva JONL prese sempre le banane invece di un altro gusto particolare, miele allo zenzero.

Quindi, dopo aver mangiato a The Good Earth — comunque, dopo ogni pasto durante la nostra permanenza — una sosta ad Uncle Gaylord (il negozio che stava a Palo Alto) era obbligatorio. Eravamo arrivati di mercoledì, e entro il giovedì sera ci eravamo stati almeno quattro volte. Ogni volta, JONL prendeva il gelato al miele con zenzero, e proclamava a tutti i clienti che “Lo zenzero fu la spezia che fece impazzire gli Europei! Questo spiega perchè cercarono una strada ad est! L'hanno usato per preservare la loro carne altrimenti immangiabile.” Dopo la terza o quarta ripetizione io e RPG eravamo abbastanza stanca di questa solfa, e iniziammo a prenderlo in giro: “Wow! zenzero! La spezia che trasformò della carne schifosa in carne buona!” “Dicci! Perchè non troviamo qualche cane che è stato a correre e seduto sotto il sole per una settimana e gli mettiamo un pò di zenzero per cena?!” “Giusto! Con un frappè alla lalaberry!” e via dicendo. Questo non riuscì a far arrabbiare JONL; la prese con spirito, per tutto il tempo in cui tornammo a Uncle Gaylord. Adora i gelati al miele con zenzero.

Ora RPG e la sua moglie di quel tempo KBT (Kathy Tracy) ci ospitavano nella loro casa, così grazie a loro io e JONL ci facemmo portare ad un ristorante francese carino di loro scelta. Ho scelto in modo sventurato un filetto mignon, e KBT ha preso il piatto a sorpresa del giorno, ma RPG e JONL presero il lapin (coniglio). (La cameriera: “Si, abbiamo conigli freschi, freschi di oggi.” RPG: “Beh, JONL, mi sa che non avremo bisogno di zenzero!”)

Finimmo di mangiare tardi, circa alle 11 di sera, cioè alle 2 di mattina secondo l'orario di Boston, quindi io e JONL eravamo piuttosto insonnoliti. Ma non era ancora mezzanotte. Subito siamo corsi da zio Gaylord!

Ora, il ristorante francese era in Redwood City, a nord di Palo Alto. Mentre lasciavamo Redwood City, in qualche modo entrammo nell'autostrada 101 per il senso che andava a nord invece che sud. Io e JONL non abbiamo fatto caso alla differenza di cui RPG non ci aveva messo al corrente. Sapevamo ancora molto poco della geografia locale. Sono riuscito a capire, comunque, che eravamo diretti a Berkeley, e metà per scherzo metà seriamente dissi che potevamo continuare verso nord e arrivare allo zio Gaylord di Berkeley.

RPG disse “Va bene!” e guidò avanti per un pò chiacchierando. Io avevo sonno e JONL dormì davvero qualche minuto. Quando si svegliò, RPG disse, “Ehi, JONL, devi aver dormito per tutta la strada oltre il ponte!”, riferendosi a quello che attraversa la baia di San Francisco. Proprio in quel momento arrivammo ad un cartello che diceva “University Avenue”. Borbottai qualcosa sul dirigersi verso Telegraph Avenue; RPG disse “Giusto!” e andò avanti ancora un pò. Proprio per caso ci fermammo davanti a zio Gaylord.

Ora, non ero per niente attento perchè ero troppo addormentato, e non ho capito bene cosa stava succedendo finchè RPG mi ci lasciò davanti pochi momenti dopo, ma ero sveglio abbastanza da notare che in qualche modo eravamo arrivati lo stesso davanti allo zio Gaylord di Palo Alto.

JONL notò la somiglianza con il negozio di Palo Alto, ma non aveva capito. (Il posto è illuminato di notte con luci rosse e gialle, ed è molto diverso da come appare alla luce del giorno.) Disse “Questo non è lo zio Gaylord a cui sono andato a Berkeley! Quello assomigliava ad un baracca! Ma questo posto assomiglia soltanto a quello di Palo Alto!

RPG inespressivo, “Bè, questo è quello in cui vengo sempre quando sto a Berkeley. Ne hanno anche due a San Francisco. Ricorda, sono una catena.

JONL accettò quella perla di saggezza. E non era del tutto ignorante — sapeva perfettamente che University Avenue si trova a Berkeley, non lontano da Telegraph Avenue. Quello che non sapeva che era un'University Avenue totalmente differente di Palo Alto.

JONL andò al bancone e chiese il miele con zenzero. Il ragazzo del bancone chiese se JONL volesse assaggiarlo prima, evidentemente era la loro procedura standard con quel gusto, dato che a molte persone non piace.

JONL disse, “Sono sicurò che mi piace. Dammene un cono e basta.” Il ragazzo dietro il bancone insistè affinchè JONL ne assaggiasse solo un pò prima. “Alcuni pensano che sa di minestra.” JONL continuò, “Senti, io adoro lo zenzero. Mangio cibo cinese, e radici di zenzero. Sono già passato per questa faccenda con il ragazzo di Palo Alto. So che mi piace quel gusto!

Alle parole “di Palo Alto” il commesso gli lanciò un'occhiata strana, ma non disse niente. KBT vide i suoi occhi e ammicò. Nella mia sorpresa non avevo ancora afferrato bene cosa stava succedendo, e intanto RPG si rotolava sul pavimento ridendo e tenendosi la pancia solo perchè JONL aveva iniziato la sua tiritera (“rende la carne putrefatta un piatto da principi”) per almeno la terza-quarta volta. A questo punto, RPG mi prese di sorpresa.

Io, RPG e KBT ci ritirammo ad un tavolo, tentando di soffocare le risate. JONL restò al bancone, parlando di gelati con il commesso, confrontando zio Gaylord con altre gelaterie e divertendosi.

Ad un certo punto,quando il ragazzo disse “Com è il miele allo zenzero?” JONL disse, “Buono! Mi chiedo cosa c'è esattamente dentro?” Ora, zio Gaylord pubblica tutte le sue ricette e addirittura dà lezioni su come fare i suoi gelati a casa. Quindi il ragazzo tirò fuori la ricetta, e lui e JONL lo studiarono per un pò. Ma il commesso non riuscì a contenere la sua curiosità, e chiese ancora, “Ma ti piaceva davvero sta roba, huh?” JONL disse, “Sì, 'ho mangiato ogni momento a Palo Alto per gli ultimi due giorni. Infatti, penso che questo è buono come i coni che prendevo a Palo Alto!

Il commesso lo guardò dritto negli occhi e gli disse, “Tu sei a Palo Alto!

JONL JONL si girò attorno, e vide noi tre scoppiare a ridere. Si battè la mano sulla fronte e disse, “Sono stato hackerato!

[Le mie spie sulla costa occidentale mi informano che hanno trovato una cosa molto simile al lampone che chiamano un ‘ollalieberry’ —ESR]

[Nota di fondo ironica: il meme sullo zenzero vs. la carne andata a male è una leggenda urbana. Non è confermata da un esame di ricette medievali o da record di quel tempo sulle spezie, e sembra molto gonfiata nei lavori di Samuel Pegge, un goloso famoso che originò numerosi miti sul cibo. La verità sembra essere che lo zenzero era usato non per coprire il cattivo odore ma come sale per carne impacchettata nella brina, ed era il metodo migliore prima del congelamento. —ESR]