scram switch: n.

[dall'industria nucleare] Uno switch di emergenza quando la corrente manca (vedi Big Red Switch), specialmente uno che può essere facilmente raggiunto dal personale di evacuazione. In genere, non è qualcosa che prendi alla leggera; spesso inizializzano eventi dispendiosi (come un dump Halon) e sono installati in una dinosaur pen per essere usati in caso di fuoco elettrico o nel caso in cui alcuni field servoid sfortunati debbano mettere 120 volt attorno a se stessi fanno Easter egging. (Vedi anche molly-guard, TMRC.)

Scram” era in origine un acronimo per “Safety Cut Rope Axe Man” coniato da Enrico Fermi stesso. La storia dice che nei primissimi esperimenti sull'energia nucleare gli ingegneri riconobbero la possibilità che il reattore non si comportasse esattamente come previsto nei suoi modelli matematici. Di comune accordo, si assicurarono di avere sul posto meccanismi che avrebbero rapidamente scaricato le aste di controllo nel reattore. Un meccanismo prese il posto dei ‘tecnici scram’. Questi individui stavano vicini alle funi o cavi che alzavano e abbassavano le aste di controllo. Equipaggiati con accette e tagliatori di cavi, questi tecnici erano pronti al comando (letterale) di ‘tagliare la corda’. Se necessario, avrebbero tagliato i cavi, la gravità sarebbe avrebbe fatto rientrare a velocità supersonica le aste nel reattore, scongiurando quindi un altro tipo di core dump.

Le moderne aste di controllo dei reattore sono tenute in posti con dispositivi a tenaglia, tenute chiuse dalla corrente. Gli switch SCRAM sono interruttori di circuito che immediatamente aprono il circuito al braccio dell'asta, causando un rapido inserimento e conseguente abbassamento delle aste.