smoke and mirrors: n.

Inganno commerciale. Il termine è diffuso in questo senso generico. Fra gli hacker è fortemente associato con demo o benchmark non buoni (vedi anche MIPS, machoflops). “Affermano che il loro nuovo computer raggiunge 50 MIPS e costa meno di 5000 dollari, ma non hanno specificato il mix di istruzioni - mi sa un pò di smoke and mirrors (fregatura).” La frase, diffusa dal giornalista Jimmy Breslin circa nel 1975, si dice derivi dallo slang per designare show ingannevoli o ‘fintamente magici’ per cui si mostra dipendono dall'effetto trompe l'oeil, ma richiama alla mente anche il feroce dio Azteco Texcatlipoca (letteralmente “Smoking Mirror” quindi 'specchio che manda fumo') per cui i cuori di un enorme numero di vittime sacrificali umane venivano regolarmente presi. Dopo aver sentito di una demo ben preparata o comunque di un altro tipo di promesse commerciali basate sulla fantasia, gli hacker si sentono spesso fregati allo stesso modo (let. 'privati del cuore'). Vedi anche stealth manager.