snap: v.

Rimpiazzare il puntamento di un puntatore con un puntatore diretto; rimpiazzare un vecchio indirizzo con un indirizzo recente trovato li. Se telefoni al centralino di un istituzione e chiedi di una persona in particolare dandogli il nome, l'operatore può dirti l'estensione del numero della persona prima che ti connetti, nella speranza che snapperai il tuo puntatore per una chiamata diretta la prossima volta. La falsa metafora potrebbe essere che una banda di ladri violerebbe attraverso un numero attraverso i punti; se levi tutti i riferimenti nel mezzo, snapperai alla linea diretta dall'inizio alla fine. Vedi chase pointers.

Spesso, il comportamento di un trampoline è di compiere un controllo degli errori una volta per poi snappare il puntatore che lo invoca così da bypassare il trampoline (e il suo controllo dell'errore). In questo contesto di può anche parlare di snapping links. Per esempio, nell'implementazione LISP, una funzione interfaccia il trampolino dovrebbe controllare che faccia sicuramente il numero corretto che il chiamante sta passando come argomento; se così è, e il chiamante e la chiamata sono entrambi compilati, si può poi snappare il link concesso con una particolare path utilizzando un istruzione diretta di procedura chiamata senza ulteriori problemi.