spam: vt.,vi.,n.

[da Monty Python's Flying Circus]

1. Far crashare un programma sovraccaricando un buffer di grandezza fissata con un input eccessivamente grande. Vedi anche buffer overflow, overrun screw, smash the stack.

2. Far sì che un newsgroup venga inondato da messaggi irrilevanti o inappropriati. Si può spammare un newsgroup con un semplice messaggio scritto in modo corretto (o anche scorretto) (ad esempio chiedere “Cosa ne pensi dell'aborto?” su soc.women). E' spesso realizzato con il cross-posting (ad esempio, ogni messaggio che è postato in modo incrociato sia su alt.rush-limbaugh che su alt.politics.homosexuality spammerà entrambi i gruppi). Questo coincide con il comportamento da troll l'ultimo termine, più specifico è diventato comunissimo.

3. Inviare molti messaggi uguali o quasi uguali separamente ad un grande numero di newsgroup Usenet. Più nello specifico questo è detto ECP, Excessive Cross-Posting. E' uno dei modi sicuri per far infuriare praticamente chiunque sulla rete. Vedi anche velveeta e jello.

4. Bombardare un newsgroup con copie multiple di un messaggio. Questo è chiamato più specificatamente EMP, Excessive Multi-Posting.

5. Inviare massicciamente per email messaggi non richiesti uguali o quasi uguali, particolarmente contenenti pubblicità. Quasi sempre usato quando gli indirizzi email sono stati scelti dal traffico di rete o dai database senza il consenso dei proprietari. I sinonimi includono UCE, UBE. Come sostantivo, ‘spam’ si riferisce ai messaggi inviati in questo modo.

6. Ogni quantità di output grande e noiosa. Ad esempio, qualcuno su IRC che si allontana dallo schermo e tornando trova 200 righe di testo può dire “Oh no, spam”.

Le ultime definizione sono diventate più prevalenti quando Internet si è aperto a non esperti, e per la maggior parte della gente i significati 3, 4 e 5 sono primari. Tutti questi comportamenti sono considerati un abuso della rete, e causano universamente la cancellazione dell'account email del mittente o della sua connessione di rete. In questi sensi il termine ‘spam’ è diventato diffuso, invece del suo significato originale o folkloristico — apparentemente c'è un mito diffuso fra i luser che lo “spamming” è ciò che succede quando getti lattine di Spam nella spazzatura. Hormel, il produttore di Spam, ha pubblicato un position statement (N.d.T. = presa di posizione) molto evidenziata e sorprendente sull'uso di Internet.