superprogrammer: n.

Un programmatore prolifico; uno che può codare eccellentemente bene e velocemente. Non tutti gli hacker sono superprogrammatori, ma lo sono in molti. (la produttività può variare da un programmatore ad un altro in base a tre ordini di magnitudo. Per esempio, un programmatore può esser capace di scrivere in media 3 linee di codice funzionale al giorno mentre un altro, con i tool appropriati, è capace di scriverne 3,000. Questa serie è sorprendente; viene registrato in pochissime altre aree di abilità umane.) Il termine superprogrammer viene usato spesso in alcuni posti come la IBM piuttosto che la comunità hacker. Tende a stressare le misure originarie di produttività e svalutare la creatività, ingenuità e un lavoro ben fatto — ed eludere la domanda su come 3,000 linee di codice lavorino meglio o peggio di tre linee fatte secondo Right Thing. Gli hacker sono propensi all'uso del termine hacker e wizard.