TANSTAAFL: /tan´stah·fl/

[acronimo, dal classico romanzo di Science Fiction di Robert Heinlein La luna è un Crudele Amante.] There Ain't No Such Thing As A Free Lunch [= Non c'è nulla tanto insufficiente quanto un pasto gratis], invocato spesso quando qualcuno esita innanzi alla prospettiva di usare una brutta tecnica di heavyweight [= peso leggero, scarsa consistenza] o alla misera qualità di certo software, o al signal-to-noise ratio [= rapporto segnale-rumore] di un newsgroup di USENET non moderato. "Cosa? Non dirmi che devo implementare una base di dati interna per convincere il mio programma di rubricazione a funzionare!" "Bene, TANSTAAFL che conosci". Questa frase deve qualcosa della sua popolarità all'alta concentrazione di appassionati di Fantascienza e di liberali nell'ambito hacker (vedi l'Appendix B per la discussione).

Resta fuori dell'ambito hacker la variante TINSTAAFL "There is No Such Thing...", apparentemente piu' comune, e che puo' essere rintracciata fin dal '52 negli scritti del filosofo Alvin Hansen. TANSTAAFL potrebbe ben essersi sviluppata da questa per mutazione.