Unix conspiracy: n.

[ITS] Secondo una lungamente popolare teoria di cospirazione far i fanatici di ITS e TOPS-20, lo sviluppo di UNIX è il risultato di un progetto, covato lungo gli anni '70 nei Laboratori Bell, il cui intento era di contrastare i concorrenti di AT&T's rendendoli dipendenti da un sistema, il cui sviluppo futuro fosse controllato da AT&T. Questo fine avrebbe dovuto essere perseguito diffondendo un sistema operativo apparentemente economico e di facile portabilita', ma anche relativamente inaffidabile ed insicuro (in modo da richiedere continui aggiornamenti AT&T). Questa teoria ha ricevuto un impulso notevole nell'84, da un documento che trattava di back door.

In questa visione, Unix è stato indicato come uno dei primi virus dei calcolatori (vedi virus) — ma un virus sparso indirettamente nei calcolatori dalla forza del mercato e da persone, piuttosto che direttamente attraverso dischi e reti. Quanti giurano su questa teoria del ‘Unix virus’ si compiacciono nel citare la ben nota definizione “Unix is snake oil” espressa dal presidente della DEC Kenneth Olsen shortly poco prima che la DEC stessa iniziasse a promuovere attivamente la sua propria famiglia di stazioni di lavoro equipaggiate Unix. (Olsen ora si lamenta di essere stato frainteso)

Se ci fosse mai stata una tal cospirazione, ha ottenuto completamente il controllo dei 'plotters' [N.d.T. = tracciatori di disegni] dopo il '90. AT&T ha venduto il suo Unix a Novell, mentre nello stesso periodo Linux ed altre distribuzioni aperte di Unix iniziavano a far rumore.