waldo: /wol´doh/, n.

[Dal racconto Waldo di Robert A. Heinlein]

1. Un agente meccanico, come un braccio prensile, controllato da un membro umano. Quando furono sviluppati per l'industria nucleare negli anni '40, furono chiamati così dopo la descrizione dell'invenzione fatta da Heinlein nel racconto scritto nel '42. Ora conosciuta col termine più generico di telefactoring, questa tecnologia è di grande interesse alla NASA per compiti come la manutenzione della stazione spaziale.

2. Ad Harvard (specialmente da Tom Cheatham ed allievi), il termine è usato al posto di foobar come parola metasintattica variabile e di significato generico. Vedi foo, bar, foobar, quux.