wizard: n.

1. Detto in poche parole, chi conosce il modo di funzionare di una parte complessa di un programma o di un componente solido del calcolatore (ovvero, l'ha grok (N.d.T. = assimilata) ); in particolare, chi è capace di trovare e correggere rapidamente un errore in caso di emergenza. Taluni sono hacker se hanno la generale capacità hacker, ma sono maghi solo se, rispetto a qualcosa, ne posseggono dettagliata ed approfondita conoscenza. Un buon hacker può diventare un mago sotto un certo aspetto, dandogli il tempo di studiarselo.

2. Il termine ‘wizard’ è usato anche per chi abbia una capacità d'intervento decisamente ad alto livello, o un'estrema abilità per la risoluzione di problemi.

3. Una persona cui è consentito fare le cose interdette alla gente ordinaria; uno che ha, su un sistema, il vantaggio delle rotelle funzionanti.

4. Un esperto Unix, specie un programmatore di sistemi Unix. Questo uso è talmente ben definito che ‘Unix Wizard’ è una qualifica lavorativa riconosciuta da alcune società e dalla maggior parte dei 'cacciatori di teste'.

Vedi guru, lord high fixer. Vedi anche deep magic, heavy wizardry, incantation, magic, mutter, rain dance, voodoo programming, wave a dead chicken.