for the rest of us: adj.

[Dallo slogan Mac “Il computer per il resto di noi”]

1. Usato per descrivere un prodotto spiffy la cui affidabilita' fa vergognare gli altri prodotti confrontabili, o (piu spesso) usato in modo sarcastico per descrivere prodotti spiffy ma costosi al di sopra delle loro capacità.

2. Descive un programma con un'interfaccia limitata, capacita' deliberatamente scarne, nessuna ortogonalita', inabilita' a comporre primitive, e altre limitazioni progettate per non ‘confondere’ un utente nativo. Questo pone un limite a quanto lontano puo' arrivare quell'utente prima che il programma inizi ad entrare nelle modalita' del compito invece di aiutare la sua esecuzione. Usato in riferimento che non forniva delle funzionalita' ovvie perche' si pensa che dei poveri luser non siano in grado di utilizzarle. Diventa ‘la parte restante ’ in riferimenti a terze parti; quindi “Si, questo e' un programma attraente, ma e' disegnato per gli Altri” significa un programma che superficialmente appare ben fatto ma non ha niente di importante sotto la superficie. Vedi anche WIMP environment, Macintrash, point-and-drool interface, user-friendly.