ice: n.

[coniato dall'usenettaro Tom Maddox, diffuso dai romanzi cyberpunk di William Gibson: un acronimo voluto per ‘Intrusion Countermeasure Electronics’] Software di sicurezza (nei romanzi di Gibson, software che replica alle intrusioni tentando di immobilizzare o persino letteralmente uccidere l'aggressore). Da qui, icebreaker: un programma progettato per craccare la sicurezza su un sistema.

Questo termine non fu preso in considerazione fino al 2003, ma molti hacker trovano attraente la metafora, e ciascuno puņ svilupparne una denotazione personale nel futuro. In questo periodo, il suo esagerato puņ essere confuso con ‘ICE’, un acronimo per “in-circuit emulator”.

Con riferimento ironico all'uso speculativo, alcuni hacker e scienziati informatici formarono ICE (International Cryptographic Experiment) nel 1994. ICE č un consorzio per promuovere un accesso uniforme internazionale ad una crittografia sicura.