tee: n.,vt.

[Purdue][vedi cap. 11, tab. 11.2] una copia-carbone di una trasmissione elettronica. “Oh, stai trasmettendogli i bits di questo? Fammene una 'T' per me". Dal comando Unix 'tee'(1), che invoca se stesso dopo aver predisposto un 'tunnel' (vedi plumbing = impiombature). Puo' anche significare 'conservane uno per me', come in "T una fetta per me!". Anche scritto `T'.