cracker: n.

Chi infrange la sicurezza di un sistema. Nato nel 1985 dai hacker a propria difesa contro l'uso errato, fatto in giornalismo, del termine hacker (q.v., senso 8). Recentemente chi tentava di inviare worm in questo senso attorno al 1981--82. Su Usenet era largamente diffuso.

L'uso di entrambi questi neologismi riflette una forte repulsione contro i furti e i vandalismi perpetrati dalla cerchia dei cracker. Il neologismo “cracker” in queso caso può non esser stato particolarmente influenzato dal termine “safe-cracker” come un termine non-jargon “cracker”, che nel centro Inghilterra vuol dire una persona noiosa (e.g., “Quale cracker è così sordo alle nostre orecchie / con quest'abbondanza di respiro superfluo?” — Re Giovanni di Shakespeare, Atto II, Scena I) e nella parlata colloquiale americana sopravvive come un sinonimo vezzeggiativo per “white trash”.

Mentre ci si aspetta che qualsiasi vero hacker abbia fatto qualche crack per gioco e conosce molte delle tecniche base, chiunque passato lo stadio larvale attende di liberarsi dal desiderio di crackare ad eccezion fatta per immediate, buone e pratiche ragioni (per esempio, se è necessario aggirare la sicurezza per poter ottenere qualche lavoro).

Così, ci sono molte meno sovrapposizioni tra cultura hacker e cracker rispetto a ciò che il lettore mondano fuorviato dal giornalismo sensazionalistico si dovrebbe aspettare.I cracker sono inclini a riunirsi in piccoli, uniti e segretissimi gruppi che hanno piccole sovrapposizioni con lo smisurato ed aperto alla pluralità di culture descritte da questo lessico; sebbene i cracker spesso adorino descrivere loro stessi come hacker, moltissimi hacker veri li considerano una piccola e separata forma di vita. Una strada facile per dimostrare le differenze è che i cracker usano grandiosi nomignoli che li identificano. I hacker non lo farebbero mai; usano di rado nomi da guerra e quando lo fanno è per mostrarsi piuttosto che nascondersi.

Considerazioni etiche a parte, la figura dell'hacker che nessuno potrebbe immaginare quanti modi interessanti ci siano per utlizzare il proprio computer piuttosto che irrompere nel computer altrui per farsi belli e losing. Per molte altre ragioni i cracker sono guardati nelle discussioni riguardanti cracking e phreaking. Vedi anche samurai, dark-side hacker, e hacker ethic. Per un ritratto di un giovane cracker, vedi warez d00dz.