ASCII: /as´kee/, n.

[inizialmente usato come acronimo (American Standard Code for Information Interchange) è poi diventato d'uso comune] E' il decodificatore di caratteri più usato dai moderni computer. La versione standard impiega 7 bit per ogni carattere, mentre i primi codici (comprese le prime bozze di ASCII antecedenti al Giugno 1961) ne usavano di meno. Questo cambiamento permise l'inclusione di lettere d'uso meno comune — il che è stato il principale successo — ma lasciò fuori lettere accentate o qualsiasi altro tipo di grafema non utilizzato dalla lingua inglese (come ad esempio la sharp-S ß tedesca o la legatura ae æ usata nel norvegese). Comunque potrebbe essere peggio, molto peggio. Per capire quanto vedi EBCDIC. La storia dell'ASCII e dei suoi predecessori la trovate alla pagina http://www.wps.com/texts/codes/index.html.

I computer sono molto forzati e meno flessibili degli esseri umani quando si tratta di scandire parola per parola; Per questo, gli hacker hanno bisogno d'esser molto precisi quando parlano dei singoli caratteri ed hanno sviluppato un numero considerevole di abbreviazioni verbali per sostituirli. Ogni carattere ha uno o più nomi — alcuni formali, alcuni concisi, alcuni stupidi. Qui troverete nomi comunemente usati per caratteri ASCII. Vedi anche le singole voci di bang, excl, open, ques, semi, shriek, splat, twiddle, e Yu-Shiang Whole Fish.

Questo elenco proviene dalla revisione 2.3 della guida alla pronuncia ASCII di Usenet. I singoli caratteri sono stati ordinati secondo l'ordine ASCII; i caratteri a coppie vengono messi per primi. Per ogni carattere vengono forniti prima i nomi più comunemente usati in ordine sparso, seguiti da quelli esistenti ma meno usati; le definizioni ufficiali dell'ANSI/CCITT si trovano tra tag: <>. Nelle parentesi quadre trovate nomi particolarmente stupidi introdotti dalla INTERCAL. Le abbreviazioni “l/r” e “o/c” stanno rispettivamente per left/right e “open/close” . Nelle parentesi tonde ci sono le informazioni d'uso.

!Comune: bang ; pling; excl; no; shriek; ball-bat; < punto esclamativo>. Raro: factorial; exclam; smash; cuss; boing; urlo; wow; hey; wham; eureka; [spark-spot]; soldato, controllo.
"Comune: doppie virgolette; virgolette. Raro: literal mark; doppio apice; morso di serpente; <quotation marks>; <dieresis>; dirk; [orecchie di coniglio]; double prime.
#Comune: number sign; pound; pound sign; hash; sharp; crunch ; hex; [rete]. Raro: grata; cross­hatch; oc­to­thorpe; fulmine; <quadrato>, pig-pen; tic­tac­toe (N.d.T. = tria); scarabocchio; tonfo; thump; splat .
$Comune: dollaro; <simbolo del dollaro>. Raro: simbolo di valuta; buck; contante; bling; string (dal BASIC); uscita (quando usato come eco dell'ESC di ASCII); ding; cache; [molti soldi].
%Comune: percento; <simbolo di percento>; mod; uva. Raro:[doppio 0 7].
&Comune: <ampersand>; amp; amper; e, segno di e. Raro: address (dal C); reference (dal C++); andpersand; bitand; background (dal sh(1) ); pretzel. [INTERCAL lo ha definito ampersand ; cosa c'è di più stupido?]
'Comune: virgoletta; virgolette; <apostrofo>. Raro: primo; apice; spunta; fastidio; pop; [scintilla]; <virgoletta singola di chiusura>; <accento acuto>.
( )Comune: parentesi destra/sinistra; destra/sinistra; a-perta­/­chiusa; pa­ren/te­si; a/c parentesi; a/c pa­ren­te­si; s/d paren­te­si; ba-na-na s/d. Raro: così/già; sparen/dparen; <parentesi aperta/chiusa>; a/c parentesi tonda, s/d parentesi tonda, [wax/wane]; par­en­this­ey/un­par­en­this­ey; orecchio sinistro/destro.
*Comune: stella; [ splat]; <asterisco>. Raro: wildcard; ingranaggio; dingle; mult; ragno; aster; volte; brillio; glob (vedi glob ); Nathan Hale .
+Comune: <più>; addizione Raro: croce;[intersezione].
,Comune: <virgola>. Raro: <cedilla>; [coda].
-Comune: dash; <trattino>; <meno>. Raro: [verme]; opzione; dak; bithorpe.
.Comune: dot (N.d.T. = punto); puntino; <periodo>; <punto decimale>. Raro: punto della radice; punto di fine frase; [puntino].
/Comune: slash; stroke; <pendio>; slash anteriore. Raro: diagonale; solido; sopra; slak; virgole; [slat].
:Comune: <due punti>. Raro: punti; [due punti].
;Comune: <punto e virgola>; semi. Raro: weenie; [ibrido], pit-thwong.
< >Comune: <maggiore/minore>; parentesi; angolo s/d; parentesi angolare s/d; broket s/d. Raro: da/{dentro, attraverso}; leggi da/scrivi a; succhia/soffia; viene da/va in; dentro/fuori; crunch/zap (tutti da UNIX); tic/tac; [angolo destra/sinistra].
=Comune: <uguale>; prende; riceve. Raro: quadrathorpe; [mezza rete].
?Comune: domanda; <punto di domanda>; ques. Raro: quiz; whatmark; [cosa]; wildchar; huh; uncino; bottone con uncino; gobbo.
@Comune: simbolo per at; at; strudel. Raro: ogni; vortice; whorl; [mulinello]; ciclone; chiocciola; scimmia; gatto; rosa; cavolo; <at commerciale>.
VRaro: [libro].
[ ]Comune: parentesi quadra destra/sinistra; parentesi s/d; <parentesi aperta/chiusa>; parentesi/controparentesi. Raro:quadra­/­controquadra; [U capovolta/U capovolta all'indietro].
\Comune: slash posteriore, taglio, whack; escape (da C/UNIX); slash rovesciata; slosh; pendio posteriore; backwhack. Raro: bash; <angolazione rovescia>;virgola rovescia; [backslat].
^Comune: cappello; controllo; arco superiore; caret; <circonflesso>. Raro: segno xor, chevron; [squalo (o pinna di squalo)]; alla (‘alla potenza di’); zanna; pointer (nel Pascal).
_Comune: <underline>; underscore; underbar; sotto. Raro: score; arco inferiore; slittamento; [verme piatto].
`Comune: virgoletta posteriore; virgoletta di sinistra; apice unico sinistro; virgoletta d'apertura; <accento grave>; grave. Raro: backprime; [scintilla posteriore];controapostrofo; birk; blugle; spunta posteriore; apice posteriore; push; <virgoletta singola d'inizio dialogo>; semivirgolette.
{ }Comune: graffa a/c; graffa s/d;squiggly d/s; parentesi squiggly/graffa d/s; parentesi riccia/graffa d/s;<graffa aperta/chiusa>. Raro: graffa/contrograffa; riccia/controriccia; leftit/rytit; squirrelly s/d; [abbraccio/braccialetto]. Una coppia di questo tipo può anche essere chiamata curlies .
|Comune: barra; o; barra o; barra v; tubo; barra verticale. Raro: <linea verticale>; va in; attraverso; tubo dentro (questi ultimi tre da UNIX); [punta].
~Comune: <tilde>; squiggle; twiddle; no. Raro: approssimativo; wiggle; swung dash; enyay; [sqiggle (sic)].

La pronuncia di # come ‘pound’ (N.d.T. sterlina) è comune nell'uso americano ma non è una gra pensata; Infatti il Commonwealth Hackish ha un proprio uso, quasi più apposito, del ‘simbolo della sterlina’ (stranamente, sulle tastiere britanniche succede che la £ sostituisca il #; per questo i britannici a volte chiamano ‘pound’ anche il # che si trova sulla tastiera ASCII americana, il che spiega poi l'errore americano). Quest uso americano deriva dall'antica pratica commerciale di apporre un # come suffisso ai pesi in pound (N.d.T. libbre) nelle note di carico. Al di fuori degli Stati Uniti il carattere viene definito ‘hash’. Si può dire che la corretta pronuncia di questo termine detiene il record di scontri culturali, il che ha portato al suggerimento ha ha only serious di chiamarlo “shibboleth” (Vedi Giudei 12:6 nell'Antico Testamento o la Torah).

I nomi ‘uparrow’ e ‘leftarrow’ stanno per l'accento circonflesso e l'underscore e rappresentano cimeli storici derivanti dai primi ASCII (la versione del 1963), dove questi simboli grafici si trovano in posizione di punteggiatura.

Lo ‘swung dash’ o simbolo di ‘approximation’ (∼) non è esattamente paragonabile alla tilde ~ per quanto riguarda i caratteri di stampa, ma la tilda ASCII può servire ad entrambi gli scopi (paragonare ad angle brackets).

Altri usi comuni portano poi sovrapposizioni di significato. Per esempio, i caratteri #, $, > e &, vengono tutti denominati “hex” da varie comunità in quanto molti assemblatori li usano come prefisso per costanti esadecimali (in particolare, # viene usato in molte culture di assemblatori, $ nel mondo 6502, > alla Texas Instruments e & sulle apparecchiature BBC Micro, Sinclair alcune Z80). Vedi anche splat.

L'incapacità dell'ASCII di rappresentare in modo corretto qualsiasi parola delle maggiori lingue mondiali mostra come la scelta dei 7 bit operata dai progettatori sia una misfeature (vedi anche software rot). L'hardware e il software statunitensi continuano ad esprimere la convinzione che ASCII rappresenti l'insieme dei caratteri universali e che ogni carattere abbia 7 bit. Il che irrita ancor di più coloro che vogliono usare un insieme di caratteri che si adatti alla propria lingua. Sebbene possa sembrare strano, gli sforzi per risolvere questo problema attraverso la nascita di caratteri ‘nazionali’ hanno portato alla tendenza ad usare un sottoinsieme più piccolo di caratteri comuni a tutti gli insiemi in uso.