Unix: /yoo´niks/, n.

[Nelle parole degli autori, “un piccolo giochino di parole su Multics”; molto nella fase iniziale era “UNICS”] (anche “UNIX”) Un sistema interattivo di condivisione dei tempi, inventato nel '69 da Ken Thompson, dopo che i Laboratori Bell ebbero abbandonato il progetto Multics, cosicche' in origine egli pote' tranquillamente pescare tra gli scarti di PDP-7. Dennis Ritchie, l'inventore del linguagio 'C', č considerato un co-autore del sistema. La svolta nella storia dell'UNIX avvenne quando fu riscritto quasi interamente in C durante il 1972—1974, rendendolo il primo OS portabile. In seguito, Unix ha subito modifiche ed espansioni per mani di molta persone diverse, evolvendosi in un ambiente flessibile in modo unico, e particolarmente disponibile per gli sviluppatori. Entro il '91, Unix era divenuto il sistema operativo multiutente pių ampiamente usato nel mondo per qualsiasi utilizzo — e sin dal 1996 la variante denominata Linux č stata alla testa del movimento open source. Molti considerano il successo di Unix la pių importante vittoria del campo hacker sull'opposizione dell'industria (ma vedi Unix weenie e Unix conspiracy per un punto di vista contrario). Vedi Version 7, BSD, Linux.

Qualcuno non comprende se questo termine debba esser ‘UNIX’ o ‘Unix’; entrambe le forme sono diffuse, ed usate l'una per l'altra. Dennis Ritchie dice che l'ortografia ‘UNIX’ si ebbe in origine in un documento del CACM '74 Il sistema UNIX a tempo condiviso perchče “abbiamo ricevuto una nuova macchina per scrivere, ed il troff era stato appena inventato, ed eravamo esaltati dal poter comporre in maiuscoletto.” Successivamente, dmr ha cercato di ottenere la nuova ortografia per ‘Unix’ in un paio di documenti dei Laboratori Bell, considerato che la parola non č un acronimo. Non ci riusci', e finalmente (parole sue) “salto fuori” in fase di stampa. Cosė, mentre oggi il marchio č ‘UNIX’, entrambe le scritture sono fondate nell'uso antico; il Jargon File usa ‘Unix’ in ossequio ai desideri di dmr.